Passione

Aforismi

Salvator Rosa

A che di libri può crescer lo stuolo?! Purché insegnasse a vivere e morire, soverchierebbe al mondo un libro solo.
A chi nulla desidera, soverchia il poco.
Assai visse chi per la Patria morì.
Ciò che si presume, facilmente si crede.
Di quello che mal si dice, ogni poco non è molto, ma troppo.
Due soli giorni felici toccano a colui che prende moglie, quel delle nozze e quello del funerale.
Innamora più una graziosa bruttezza che una beltà soverchiamente sostenuta.
L'adulatore è come l'ombra la quale non ti ama e pur ti segue.
La fortuna rassomiglia alla luna che allora si eclissa quando è più piena.
Le leggi ingiuste sono lacci della pubblica libertà e venefici aforismi.
Nacque la giurisprudenza quando nacque l'ingiustizia.
Non c'è azione più bella del regalare e dimenticare.
Non vi è ragione che non ve ne sia una contraria.
Per aver fama basta aver baiocchi.
Quel che aborriscon vivo, amano dipinto.
Un buon cavallo e una bella donna sono due care bestie.
È molto vero che la concordia è madre del matrimonio, ma il matrimonio è padre della discordia.